Nati Per Vivere è un’associazione indipendente che si avvale esclusivamente di volontari e raccoglie i propri fondi tra gli iscritti e da contributi pubblici e privati.
Il tuo sostegno può offrire un aiuto concreto al benessere dei bambini e delle loro famiglie.
5x1000
Devolvere il 5 per mille della propria dichiarazione dei redditi non costa nulla: un modo "gratuito" di sostenere l'associazione.
Come fare
1. Compila la scheda CUD, il modello 730 o il modello Unico.
2. Firma nel riquadro indicato come “Sostegno del volontariato…”
3. Indica nel riquadro il codice fiscale di Nati Per Vivere:
03341200172
Anche chi non deve presentare la dichiarazione dei redditi può comunque richiedere la scheda al datore di lavoro o all’ente che eroga la pensione e consegnarla gratuitamente (compilata e in busta chiusa) a un ufficio postale, a uno sportello bancario o a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (CAF, commercialisti, etc.). Sulla busta occorre scrivere DESTINAZIONE CINQUE PER MILLE IRPEF e indicare cognome, nome e codice fiscale del contribuente.
Nati per Vivere riferirà dell’impiego dei fondi devoluti con il 5 per mille attraverso il presente sito internet.
Le donazioni a sostegno dei progetti di Nati Per Vivere possono essere eseguite tramite:
Nati per Vivere è una Onlus (organizzazione non lucrativa di utilità sociale) ai sensi del d.lgs. n. 460/97.
Tutte le donazioni a favore di Nati Per Vivere sono fiscalmente deducibili o detraibili secondo i limiti qui sotto indicati, purché siano effettuate attraverso bonifici bancari, versamenti in conto corrente postale, assegni circolari o bancari intestati ad Nati Per Vivere- Onlus recanti la clausola “non trasferibile”.
•Benefici per le persone fisiche
Rif.: art. 14, decreto legge n. 35/2005 Le liberalità in denaro o in natura erogate dalle persone fisiche in favore delle Onlus sono deducibili fino al 10% del reddito complessivo dichiarato e comunque non oltre 70.000 EUR/anno.
In alternativa Rif.: art. 15, comma 1, lettera i-bis) d.P.R. 917/86 Le erogazioni liberali in denaro per un importo non superiore a 2.065,83 EUR (4 milioni di lire) a favore delle Onlus consentono una detrazione d’imposta pari al 19 per cento della donazione effettuata.
In alternativa Rif.: art. 10, lettera g) d.P.R. 917/86 Dal reddito complessivo si deducono i contributi, le donazioni e le oblazioni erogati in favore delle organizzazioni non governative (Ong) di cui all’articolo 28 della legge 26 febbraio 1987, n. 49, per un importo non superiore al 2 per cento del reddito complessivo dichiarato.
•Benefici per le imprese
Rif.: art. 14, decreto legge n. 35/2005 Le liberalità in denaro o in natura erogate da enti soggetti all’imposta sulle società in favore delle Onlus sono deducibili fino al 10% del reddito complessivo e comunque non oltre 70.000 EUR/anno.
In alternativa Rif.: art. 100, comma 2, lettera a) d.P.R. 917/86 Sono deducibili le erogazioni liberali a favore di organizzazioni non governative, per un ammontare complessivamente non superiore al 2% del reddito d’impresa dichiarato.
Rif.: art. 100, comma 2, lettera h) d.P.R. 917/86: Sono deducibili le erogazioni liberali in denaro, per un importo non superiore a 2.065,83 EUR o al 2% del reddito d’impresa dichiarato, a favore delle Onlus
Rif.: art. 27, legge 133/99 e d.p.c.m. 20/06/2000 Sono deducibili le erogazioni liberali in denaro (o in natura) in favore delle popolazioni colpite da eventi di calamità pubblica o da altri eventi straordinari anche se avvenuti in altri Stati, per il tramite (anche) delle organizzazioni non governative (non vi sono limiti massimi di deducibilità).
Clicca qui per visualizzare donazioni 5x1000 ricevute (Legge 124/2017).